Nel turismo, l’occupazione riveste un ruolo fondamentale, poiché influisce sia sulla qualità della vita della popolazione locale che sull’esperienza, e quindi sulla soddisfazione, dei turisti.
Per comprendere in che misura l’economia locale possa beneficiare della costante crescita del settore, abbiamo analizzato questioni legate al genere e alla nazionalità. Il fenomeno della segregazione occupazionale orizzontale e verticale nel mercato del lavoro del turismo1vedi Baum, 2013), è ampiamente riconosciuto. In questo senso, donne e uomini svolgono solitamente mansioni diverse (segregazione orizzontale: ad esempio, le donne sono impiegate prevalentemente come addette alla pulizia e gli uomini come manutentori), con diverse possibilità di avanzamento di carriera e responsabilità (segregazione verticale)2vedi Campos-Soria et al., 2011. Tali andamenti si verificano anche in Alto Adige? Inoltre, un’analisi della composizione della forza lavoro in relazione alla nazionalità, condotta dall’Ufficio Osservazione mercato del lavoro (OML)3Ufficio Osservazione mercato del lavoro (OML) 2008, nel 2008, ha mostrato che, fino al 2007, la crescita dell’occupazione nel settore turistico è stata sostanzialmente trainata dall’incremento dei lavoratori stranieri. Da allora, la composizione della forza lavoro ha subito cambiamenti?
RIGUARO ALL’ECONOMIA
Stagionalità
Il monitoraggio della percentuale di arrivi per mercato, mese e settimana, permette di identificare momenti di maggiore e minore affluenza turistica al fine di anticipare e affrontare tempestivamente le situazioni che caratterizzano entrambi.
Benefici economici
Misurare i benefici economici: per valutare quanta ricchezza genera il turismo per l’economia regionale e per comprendere lo stato di salute delle singole imprese turistiche dell’Alto Adige.